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PSICOLOGIA GENERALE

Titolo: 

PSICOLOGIA GENERALE

Autori: 
Daniel L. Schacter, Daniel T. Gilbert, Matthew Nock, Daniel Wegner
Casa editrice: 
Zanichelli, 2018, Pp. XV+480, Euro 54,00.

Questa è la seconda edizione italiana di un testo molto conosciuto oltreoceano, edizione che è stata condotta sulla quarta edizione americana e curata da Laura Piccardi. Si tratta di un volume di grandi dimensioni, riccamente illustrato e supportato da risorse online riservate a cui è possibile accedere, una volta registrati, attraverso un’area dedicata del sito della casa editrice.

Il grande pregio di un volume come questo è quello di racchiudere in un’unica fonte pressoché tutte le tematiche della psicologia (o, per meglio dire, delle psicologie), con la possibilità di navigare nel testo stesso, compiendo il percorso che più interessa al lettore-consultatore.

Dando per acquisito (finalmente!) che la psicologia sia una disciplina scientifica, il volume si apre con i primi due capitoli che ben rappresentano la nascita e lo sviluppo delle tante correnti e teorie psicologiche, e i metodi che alle teorie e ai modelli sono intrinsecamente collegati. Il terzo capitolo appare come un omaggio a un punto di vista emergente, quello delle neuroscienze, con il pregio di mostrare al lettore come i concetti di psiche, mente, cervello e sistema nervoso centrale siano intrinsecamente uniti. Dal quarto capitolo in avanti sono trattate tutte le aree di studio e di applicazione della psicologia. Nell’ordine, esse sono: la sensazione e la percezione, la coscienza, la memoria, l’apprendimento, l’emozione e la motivazione, il linguaggio e il pensiero, l’intelligenza, lo sviluppo e la personalità.

Si noterà il percorso logico che gli autori hanno scelto di applicare alla loro trattazione, partendo dall’essere umano in contatto con il mondo esterno e con il mondo interno (la percezione e poi la coscienza), e sviluppando la riflessione su tutte quelle che un tempo si definivano “le facoltà” umane. Dulcis in fundo, emerge la personalità, un concetto e un’area di studio e di opera professionale da parte degli psicologi applicativi che, spesso, tutto racchiude. Ed è proprio nell’ambito della riflessione sulla personalità che sono proposte tre grandi direttrici di indagine: l’approccio psicodinamico, quello umanistico ed esistenziale, e l’approccio socio-cognitivo. Chiude il testo un capitolo che affronta una questione particolarmente di attualità, vale a dire lo stress: un argomento che innesca un ragionamento importante sulla malattia, e sul potere della mente nel vivere ed elaborare le situazioni di disagio, ma anche sulla psicologia della salute, un tema che ha suscitato l’interesse di molti negli ultimi tempi: vedi la salutogenesi, la psicologia del ben-essere, la psicologia della salute, e la psicologia positiva.

Conoscere la psicologia generale significa, di fatto, conoscere “come funziona” un essere umano, un argomento che dovrebbe stare a cuore a molti, ma che è anche molto complesso e può spaventare la maggior parte dei curiosi. Uno dei pregi del libro a firma di Daniel Schacter, Daniel Gilbert, Matthew Nock e Daniel Wegner è rendere l’argomento accessibile e di tradurlo in modo concreto, come nella seguente frase che introduce il capitolo sulla personalità: “gli psicologi hanno cercato di comprendere i processi di sviluppo della personalità riflettendo su interrogativi relativi la descrizione (come le persone differiscono), la spiegazione (perché le persone differiscono) e la misura quantitativa (come può la personalità essere misurata?)” (p. 407). Rispetto a queste tre indicazioni, soltanto la terza potrebbe suscitare perplessità in più di uno psicologo, giacché sulla questione che sia lecito e possibile “misurare” le qualità mentali come se fossero oggetti fisici vi è da sempre un ampio dibattito.

Andrea Castiello d’Antonio