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Le 6 educazioni che la scuola non offre

Dare per acquisita LA DEMOCRAZIA e lo stato di RELATIVO BENESSERE della società italiana nel suo insieme è un pericoloso fraintendimento.

Sarebbe necessario utilizzare i CONTESTI DI EDUCATION, la scuola prima di tutto, per formare nei giovani dei sani principi e delle sane abitudini di vita quotidiana.

Ma “la scuola”, nel senso più ampio del concetto, manca proprio nel fornire ai giovani questi INSEGNAMENTI DI BASE.

Quali sono le 6 educazioni di cui abbiamo tutti molto bisogno? Secondo me sono le seguenti.

EDUCAZIONE CIVICA

Come si fa a essere dei buoni cittadini?

È molto pericolo dare per scontato che chiunque sappia come vivere nella società, come comportarsi in modo civile e corretto, come agire con gli altri, come rispondere ai diritti-doveri che implica la cittadinanza attiva.

DOVE INIZIA LA LIBERTÀ DELL’ALTRO, LÌ FINISCE LA TUA. Non è un motto particolarmente seguito…

Oggi che persino nel mondo delle organizzazioni produttive si lavora sul concetto di LEADERSHIP GENTILE, l’insieme di educazione, correttezza nei modi e nelle parole, cortesia e senso del noi – NOITA’ – devono essere stimolati nella mente dei giovani.

EDUCAZIONE SANITARIA

Cosa sanno i giovani del proprio corpo, dei delicati equilibri che reggono la vita, dei grandi sistemi che, nella loro fisiologia, fanno sì che senza alcuna volontà cosciente il cuore batta, i polmoni si riempiano di ossigeno, e così via?

Il corpo è stato meccanizzato, visto come una macchina e quindi elaborato e modificato.

Il corpo è stato promosso a totem e chi non è adeguato all’estetica imperante è out.

Si deve far capire ai giovani che stare dieci ore tra pc e cellulare non è salutare, che vivere di notte e dormire fino all’ora di pranzo non è proprio il miglior modo di trascorre il fine-settimana…

Bisogna far guardare dentro al proprio corpo, sviluppare coscienza di come siamo fatti e di come funzioniamo.

EDUCAZIONE ALIMENTARE

Dai fast food al cibo spazzatura il passo è stato molto breve. Mangiare troppo, mangiare in modo inappropriato, mangiare senza gustare il cibo, mangiare mischiando alimenti che non apportano nutrienti e che peggio si integrano fra loro nella digestione…

Nonostante che l’Italia sia il paese della dieta mediterranea sono proprio gli alimenti che la caratterizzano ad essere quelli meno apprezzati da molti giovani.

Si dovrebbe avvertire i giovani ben presto nel corso della loro vita che l’alcol fa male, che è una SOSTANZA TOSSICA e che, comunque, non ci si può sballare a ogni uscita serale. Né con alcol, né con altre sostanze tossiche, nicotina compresa.

Nell’ottica della prevenzione delle grandi patologie alimentari che oggi affliggono molti paesi nel mondo.

EDUCAZIONE PSICOFISICA-SOCIALE

Lo sport, si sa, è fondamentale per il corpo non meno che per l’anima. Lo sport in ogni sua dimensione – non solo il calcio, per carità! – è addestramento mentale, sociale, relazionale, alla spinta verso il risultato, alla tenacia, alla volontà di riuscire e alla sana competizione che dovrebbe, prima di tutto, essere auto-competizione.

Ma al di là dello sport si tratta di insegnare a vedere sé stessi come un insieme integrato e equilibrato di energie mentali e fisiche, in rapporto con gli altri e con il mondo.

NULLA È SEPARATO DAL RESTO. Quindi non ci si deve considerare come un cervello che trascina il corpo, né agire come un corpo-senza-cervello.

La relazionalità è fondamentale. Lo sanno gli esponenti del fenomeno Hikikomori

EDUCAZIONE ARTISTICA

L’Italia, si suole dire, è un giacimento di opere d’arte a cielo aperto.

Pitture, sculture, archeologia e monumenti, a cui aggiungere l’intero mondo della musica e del teatro, le discipline minori e l’arte delle parole – la poesia, la letteratura – e molto altro.

Le anime povere, i poveri di spirito, credono che nemmeno l’economia possa beneficiare da tutto ciò. Segno evidente della mancanza di educazione artistica fin da piccini.

Ma di recente è stato evidenziato che GODERE DI OPERE D’ARTE… FA BENE AL CERVELLO! Fa bene alla psiche. Il titolo di un libro recentissimo (2023) è “Your Brain on Art: How the Arts Transform Us”.

Quanta ricchezza di pensiero e di sentimenti potrebbe svilupparsi nei giovani formati alla ricerca del godimento delle arti!

EDUCAZIONE ALLA COMPRENSIONE DELLE REALTÀ

È stato appurato che molti giovani non riescono a trarre il corretto significato da un testo scritto, adatto alla loro età. Altro che alti punteggi ai test Invalsi!

Oggi, epoca delle fake news, SAPER DECIFRARE IL REALE è vitale. Ma come si fa se non si comprende nemmeno un normale articolo di cronaca di un quotidiano?

La velocizzazione, l’uso distorto dei device, il rincorrere notizie inutili senza ragionare, l’essere costantemente distratti – non a caso il Disturbo da Deficit di Attenzione si sta ormai ben vedendo anche negli adulti – e l’aver costantemente BISOGNO DI NUOVI STIMOLI appiattisce le facoltà di riflessione, per non dire la creatività e l’originalità della persona.

Una sorta di bulimia che appiattisce la vita stessa.

 

Andrea Castiello d’Antonio