Il danno psichico ed esistenziale

Le quasi mille pagine del lavoro curato da Riccardo Dominici offrono al lettore la possibilità di avere in un solo testo il punto di arrivo aggiornato e approfondito sul tema, con un taglio diverso dal volume sopra segnalato.

Dominici (medico-legale, psicologo clinico e psicoterapeuta) ha naturalmente curato l'aspetto psy delle questioni affrontate, inserendo nell'opera capitoli dedicati, nello specifico, al metodo di Rorschach (Floriana Cutino), al test WAIS-R (Raffaella Grassi), ai questionari di personalità MMPI, MMPI-2 e CPI (Raffaella Bencivenga) - quest'ultimo un test a dire il vero poco utilizzato in psicologia giuridica - e ai test neuropsicologici (Jessica Rigon). Ma questi appena citati rappresentano solo gli ultimi quattro dei diciannove capitoli in cui è strutturata l'opera, un'opera che si prefigge di chiarire le dimensioni umane e soggettive del danno psicologico ed esistenziale, partendo anche da molto lontano: i primi capitoli sono infatti arricchiti da considerazioni che fanno riferimento alla filosofia, alle religioni, al mito e all'arte.

Da segnalare certamente il secondo capitolo (Albertina Dominici) in cui si tratta del nesso di casualità, iniziando con una sua esatta definizione e percorrendo un lungo viaggio all'insegna della comprensione del concetto; solo dopo molte pagine si arriva alla causalità nel Codice penale e nel diritto civile per riprendere, subito dopo, con una digressione sugli aspetti filosofici e scientifici del "nesso eziologico che da determinati fattori riconduca ad un determinato evento" (p. 104).

Una utilissima Tabella riassuntiva delle teorie giuridiche sulla casualità precede l'apertura del tema in riferimento alla psichiatria forense.

Oltre ai capitoli che trattano gli argomenti di base affrontati dal curatore e dai suoi collaboratori - come il capitolo primo, sul danno alla persona, di Riccardo Dominici - si segnala il saggio di Valeria Manco sul danno da lutto, un lavoro approfondito ed articolato di quasi cento pagine che segue la falsariga sopra indicata: aprendo con considerazioni filosofiche e religiose sull'esperienza del lutto, passa in rassegna l'opinione dei principali esponenti della psicoanalisi per giungere alla formulazione di un punto di vista psicologico-clinico al danno psichico  ed esistenziale da lutto.

Altri capitoli specifici che non mancheranno di suscitare interesse sono quelli dedicati al danno da nascita indesiderata (Ilaria Di Patria), al danno estetico (Valentina Cesarano) e al danno da ingiusta carcerazione (Paola Cipolla).

Andrea Castiello d’Antonio